Nelle sale affrescate di Palazzo Trinci a Foligno è allestita una mostra espositiva di “scritture spontanee medievali e moderne lungo il sentiero del pellegrinaggio” che ci conduce alla scoperta dei Graffiti umbri. Organizzata dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria, con il sostegno della Fondazione Cassa di risparmio di Perugia e la curatela di Pier Paolo Trevisi è un viaggio di 1000 anni che ci vuole far conoscere una faccia diversa del nostro territorio. L’esposizione ci permette approcciare ai graffiti umbri, prima attraverso un percorso virtuale, poi di persona.
Un cammino lungo i luoghi più inconsueti dell’Umbria
Un itinerario che ci accompagna nei diversi luoghi dell’Umbria che ospitano le scritture medievali e moderne, a partire dalle città più conosciute come Narni, Gubbio, Spoleto e Perugia per arrivare ai borghi meno noti. La mostra tematica diffusa vuole raccontare un’Umbria insolita e poco conosciuta attraverso riproduzioni, trascrizioni, videoproiezioni e descrizioni degli oltre 20 luoghi dove potrete incontrare e ammirare le scritture spontanee con tutte le informazioni utili per raggiungerli. Sono molte le chiese, i monasteri, le edicole votive e le rocche dell’Umbria che custodiscono le tracce di scritture lasciate dai pellegrini come segno e testimonianza della loro presenza.