Frantoio Le Vecchie Macine: fare olio è una tradizione di famiglia

UMBRIA TUA VI RACCONTA IL FRANTOIO LE VECCHIE MACINE DI BEVIGLIE
DOVE FARE OLIO E’ UNA TRADIZIONE DI FAMIGLIA

Oggi risaliamo la fascia olivata in direzione Assisi, la nostra meta è il frantoio Le Vecchie Macine, un luogo dove fare olio è una tradizione di famiglia. Superiamo il caratteristico castello di Beviglie, in località Tordibetto, e guidando tra gli olivi giungiamo al mulino. Ad attenderci troviamo Giacomo, il più giovane della famiglia Vescovi. E’ lui a farci da guida.

Giacomo ci indica con un gesto l’oliveto che circonda la struttura e ci spiega che fu nonno Graziano ad acquistarlo negli anni Settanta e che nel 1990 decise di comprare un mulino a presse per poter produrre l’olio per la sua famiglia. Dopo qualche anno e tante richieste il signor Graziano iniziò la produzione per conto terzi seguendo però la regola rigida della separazione “padrone per padrone”: ciascun produttore riprende l’olio delle sue olive. 

INCONTRO TRA TRADIZIONE E RICERCA

Il frantoio Le Vecchie Macine è cresciuto e si è evoluto negli anni, sperimentando tecniche di lavorazione all’avanguardia per perfezionare la spremitura delle olive a freddo e per ottenere un olio EVO di alta qualità. Nel 2008 i macchinari sono stati rinnovati ed il vecchio mulino a presse sostituito con quello a ciclo continuo con decanter e frangitore. La raccolta delle olive invece avviene ancora a mano, per preservare la qualità della materia prima.
La piantagione, che risale a 150 anni fa, è composta da olivi di varietà frantoio, moraiolo e leccino. Il blend della famiglia Vescovi rispetta il disciplinare della DOP: 65% moraiolo 25% leccino e 15% frantoio.

“È l’incontro tra le tradizioni e la continua ricerca di nuovi procedimenti per mantenere inalterate le naturali caratteristiche dell’oliva, a rendere speciale il nostro olio” ci racconta fieramente Giacomo “inoltre la vicinanza degli oliveti e l’attenzione per la loro origine conferiscono all’olio extravergine Vescovi la qualifica di prodotto a km 0”.
Il legame tra il territorio e la tradizione olearia della famiglia è ben rappresentato nel loro logo: una vecchia macina ed il rosone della chiesa di San Rufino di Assisi.

Il Frantoio è visitabile tutto l’anno, i visitatori potranno anche degustare l’olio e acquistarlo direttamente in loco

Vuoi raccontarci la Tua Umbria con delle immagini, delle leggende o un viaggio fatto nel cuore verde d’Italia? Mandaci una mail con il materiale e lo pubblicheremo con il vostro nome.