Scopri Assisi in miniatura: un’ autentica opera d’arte
La torre medievale Chiascina, a soli 10 chilometri da Assisi, ospita la ” città del sole”, una fedele riproduzione in miniatura dell’Assisi del XII e XIII secolo, un viaggio nella città umbra ai tempi di Francesco. Una vera e propria opera d’arte realizzata dall’assisiate Giancarlo Bocconi, che ha impiegato oltre 17 anni per portare a termine un progetto tanto maestoso.
La città in pietra rosa
Le antiche mura, la piazza del mercato con il tempio di Minerva, le suggestive case-torri, le botteghe e le chiese. Ed ancora i luoghi ai tempi di Francesco e del Francescanesimo: San Damiano, l’Eremo delle Carceri, la Porziuncola, il Sacro Tugurio ed il lebbrosario. Tutto è stato realizzato curando ogni più piccolo dettaglio, dagli interni di case e botteghe agli elementi architettonici degli edifici sacri e laici. Malta, terracotta per coppi e pavimenti, ferro, legno, vetro colorato per le vetrate delle chiese ed altri materiali. Un’intera città costruita in pietra rosa del Subasio, proprio come quella originale. Quasi 200000 pezzi che Giancarlo Bocconi ha, personalmente, reperito e lavorato.
Narrazione di un viaggio interiore
Giancarlo Bocconi ha allestito la sua opera all’interno della splendida Torre Chiascina disponendola sui 5 livelli della costruzione. Ogni piano rappresenta un tema ben preciso:
1° livello →Assisi dei mercanti
2° livello → Assisi delle torri e delle chiese
3° livello → I luoghi di Francesco
4° livello → I luoghi del Francescanesimo
5° livello → La Rocca
Un percorso in ascesa che racconta il cammino spirituale, la città del sole in miniatura, infatti, nasce non solo dalla volontà dell’autore di descrivere visivamente un Assisi ai tempi di Francesco ma narra un viaggio interiore. “Lo scopo di quest’opera vuole essere un richiamo alla fede”, ci dice Bocconi ed è ciò che mi sono permesso di fare lavorando 17 anni in questo progetto con tanta forza e tanta pazienza nel cuore e nelle mani: forza che mi ha sostenuto nonostante le grandi difficoltà e fatiche nel realizzare il tutto, virtù ed arte che non mi appartengono, ma che solo Dio può donare”. Bocconi privo di competenze architettoniche e urbanistiche fu ispirato dalla fede e da una sentita esperienza interiore.